Chi è PlanB e cos’è il modello Stock-to-Flow?
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Cos’è lo Stock-to-Flow?
Il modello Stock-to-Flow (S2F) è un modello economico che misura la scarsità e il valore di un bene. Calcola il rapporto tra la riserva totale (stock) e la produzione annuale (flow). Più alto è questo rapporto, più il bene è considerato raro (e quindi, secondo il modello, più prezioso).
Il modello Stock-to-Flow è ampiamente utilizzato per materie prime come oro e argento, ma anche per criptovalute come Bitcoin, per analizzare le tendenze di prezzo e prevedere futuri aumenti di valore.
Formula: Rapporto Stock-to-Flow = riserva totale ÷ produzione annuale
Nel caso di Bitcoin, questo significa il rapporto tra il numero totale di bitcoin in circolazione e il numero di nuovi bitcoin aggiunti ogni anno tramite mining.
Un rapporto S2F elevato indica che vengono creati pochi nuovi bitcoin — Bitcoin diventa quindi più raro.
Secondo la teoria, una maggiore scarsità tende a portare a un valore più elevato.
Il modello è diventato popolare nel mondo dell’analisi cripto. Alcuni investitori lo usano per prevedere l’andamento dei prezzi, anche se resta uno strumento teorico.
Esistono infatti altri fattori che influenzano i prezzi, come il sentiment di mercato, la regolamentazione e le tendenze macroeconomiche.
Ci sono anche esperti che non si fidano del modello S2F: usalo solo come strumento di supporto, non come guida.
In breve
- Il modello Stock-to-Flow confronta la riserva totale (stock) con la produzione annuale (flow).
- Un rapporto S2F alto indica che c’è poca nuova offerta → il bene è raro.
- Più un bene è raro, più tende a essere prezioso secondo il modello.
- Viene utilizzato dagli investitori per analizzare le tendenze a lungo termine del prezzo di Bitcoin.
- È diventato famoso grazie all’analista olandese PlanB, che ha applicato il modello a Bitcoin nel 2019.
Da S2F a S2FX: un nuovo modello per Bitcoin
L’analista olandese PlanB ha sviluppato una versione migliorata del modello: il Stock-to-Flow Cross Asset (S2FX).
Mentre il modello S2F originale considerava solo riserva e produzione, l’S2FX aggiunge diversi “cluster”.
Questi cluster rappresentano varie fasi dello sviluppo di Bitcoin, in modo simile al comportamento di oro, argento e altri asset nel tempo.
Il modello considera non solo il rapporto stock-to-flow, ma anche la capitalizzazione di mercato di Bitcoin.
In questo modo, l’S2FX cerca di distinguere diverse fasi di prezzo e di prevedere le tendenze future.
Cosa puoi fare con il modello S2FX?
Secondo l’S2FX, il valore di Bitcoin continuerà ad aumentare nel lungo periodo man mano che la scarsità cresce.
I calcoli di PlanB prevedono, in base al ciclo attuale, un prezzo di circa 350.000 dollari all’inizio del 2027 e potenzialmente oltre 1.000.000 di dollari dopo il prossimo halving del 2028.
Sebbene queste cifre siano impressionanti, è importante ricordare che:
- Il modello S2FX non è una garanzia, ma uno strumento per comprendere meglio le dinamiche di mercato.
- Il modello S2FX da solo non è sufficiente per definire una strategia di investimento.
- Ci sono molti altri fattori che possono influenzare il prezzo di Bitcoin.
Aiuta gli investitori a capire perché la scarsità crea valore e come questo concetto si traduce nel mondo digitale.
Perché la scarsità è così importante?
La scarsità significa che qualcosa non è disponibile in quantità illimitate.
Pensa all’oro: è raro, costoso da estrarre e la domanda rimane costante per gioielli, industria e investimenti. Poiché è difficile da produrre e limitato in natura, l’oro mantiene il suo valore.
Bitcoin condivide molte di queste caratteristiche.
Esisteranno al massimo 21 milioni di bitcoin. Non possono essere copiati o falsificati, e ogni transazione è registrata in modo trasparente sulla blockchain.
È anche già stabilito quanti bitcoin vengono rilasciati ogni giorno (o per blocco) nella rete.
Durante tutta la sua esistenza, verranno generati solo circa 1 milione di bitcoin in più — non ce ne saranno mai altri.
L’ultimo bitcoin verrà probabilmente minato tra più di 100 anni.
Ecco perché Bitcoin è spesso chiamato “oro digitale”: raro, autentico e scambiabile in tutto il mondo.
Chi è davvero PlanB?
La persona dietro lo pseudonimo PlanB rimane anonima, ma si sa che si tratta di un investitore istituzionale olandese con oltre 25 anni di esperienza nel settore finanziario.
Ha una formazione in finanza quantitativa (uso di modelli matematici per strategie d’investimento) e un forte interesse per i sistemi monetari e l’inflazione.
Sulla piattaforma X, PlanB è conosciuto come @100trillionUSD, un riferimento a una banconota da 100 trilioni di dollari dello Zimbabwe — un richiamo simbolico alle conseguenze dell’iperinflazione.
Nel 2019 ha applicato per la prima volta il modello Stock-to-Flow a Bitcoin.
Da allora, è diventato uno degli analisti più citati nel mondo delle criptovalute.
Anche se oggi è meno attivo sui social, il suo lavoro rimane influente tra investitori privati e professionali.
Critiche e limiti del modello
Nonostante la sua popolarità, il modello Stock-to-Flow ha ricevuto molte critiche.
La principale è che è troppo semplice per spiegare le complesse oscillazioni di prezzo di Bitcoin o di altri asset.
Ecco i limiti più comuni:
- Non considera la domanda
Il modello osserva solo l’offerta (riserva e produzione), ma ignora la domanda. Se la domanda di Bitcoin cala improvvisamente, il modello continua a prevedere un aumento di prezzo — anche se nella realtà potrebbe scendere. - Mancano fattori macroeconomici e di sentimento di mercato
Aspetti come regolamentazioni, tassi d’interesse, tensioni geopolitiche o movimenti di grandi investitori (le cosiddette “balene”) possono influenzare fortemente il mercato, ma non sono inclusi nella formula del modello. - Troppa enfasi sui dati storici
Il modello si basa sul passato e presume che i pattern si ripetano nel futuro.
Tuttavia, la struttura del mercato cambia continuamente: nuove tecnologie, normative o schemi di adozione possono interrompere la relazione storica. - Previsioni troppo ottimistiche
Le prime previsioni di PlanB si sono rivelate, in alcuni anni, molto superiori al prezzo reale di Bitcoin.
Ciò dimostra che il modello fornisce una direzione, non una previsione precisa.
Per questo motivo, molti analisti usano lo Stock-to-Flow solo come analisi aggiuntiva, insieme ad altri indicatori (come dati on-chain, sentiment di mercato o analisi tecnica).
Importante: il modello S2F è utile per comprendere il ruolo della scarsità, ma non racconta tutta la storia.
Pensalo come una bussola, non come una mappa che disegna esattamente il futuro.
In conclusione
Il modello Stock-to-Flow e la sua variante S2FX di PlanB offrono un quadro interessante per analizzare Bitcoin.
Aiutano gli investitori a comprendere perché la scarsità può spingere il valore — sia nei mercati fisici che in quelli digitali.
Detto ciò, nessun modello può prevedere il futuro con precisione.
Usa il modello S2FX come strumento di supporto, non come un oracolo.
Chi comprende i principi della scarsità capisce meglio perché Bitcoin può avere un ruolo duraturo nel sistema finanziario globale.