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Che cos'è Bitcoin?

Bitcoin (BTC) è una valuta digitale (cryptocurrency) che può essere utilizzata come metodo di pagamento. È una rete decentralizzata in cui le transazioni avvengono tra individui senza bisogno di una banca o di una terza parte. In pratica, invii denaro direttamente a un'altra persona all'interno della rete, senza intermediari. Le transazioni vengono inviate e registrate in un database digitale noto come blockchain. Puoi usare un hardware wallet per conservare i tuoi Bitcoin. Con un hardware wallet mantieni sempre il controllo sulle tue coin. Nessuno, tranne te, può accedervi.

Ogni transazione è verificata da migliaia di altri partecipanti nella rete ed è approvata solo dopo che è stato confermato che non ci siano manipolazioni (questi partecipanti sono chiamati miners). In sostanza, i computer risolvono formule matematiche complesse per aggiungere un nuovo block. Le transazioni all'interno di quel block vengono validate ed eseguite. Come ricompensa per aver aggiunto un nuovo block, i miners vengono pagati in BTC. La ricompensa si dimezza circa ogni quattro anni: questo processo è chiamato Bitcoin halving.

Alcuni vedono Bitcoin (BTC) come il nuovo modo di effettuare transazioni, mentre altri lo considerano oro digitale. Inoltre, Bitcoin è open source, il che significa che il codice sorgente è liberamente disponibile e può essere utilizzato per sviluppare altre cryptocurrencies. Questo lo rende estremamente sicuro. Se il codice viene manomesso, chiunque può vederlo.

Che cos'è una Blockchain?

La tecnologia blockchain è spesso considerata la più grande invenzione dopo internet, ma cosa significa esattamente? Una blockchain è fondamentalmente un database in cui vengono archiviate informazioni. Immagina piccoli blocchi di informazioni che vengono aggiunti a una lunga catena. Ogni nuovo block contiene dettagli sia sul block precedente che su quello attuale (come timestamp, prezzo, indirizzo wallet, ecc.). Se le informazioni nel block vecchio e in quello nuovo non coincidono, il nuovo block non verrà aggiunto alla chain.
Sito ufficiale Whitepaper Github Rapporto ESG

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Come visto su De Telegraaf FD.nl CoinDesk Businesss insider Nederland MT/Sprout De Tijd

Performance

Il prezzo di Bitcoin è nell’ultimo anno. Il prezzo più alto di BTC nell’ultimo anno è stato € e il prezzo più basso di Bitcoin nell’ultimo anno è stato €.
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Informazioni di rete

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FAQ

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    Nota che le commissioni di rete sono al di fuori del nostro controllo, poiché determinate direttamente dalle blockchain.

    Questo significa che, mentre le commissioni di rete possono variare a seconda della blockchain e della domanda, la nostra commissione di trading resta invariata, aiutandoti a gestire meglio i costi di transazione.

  • Quali tipi di ordine posso usare per comprare Bitcoin?

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  • È legale comprare Bitcoin?

    Sì, comprare Bitcoin è legale in Europa. Tuttavia, ti consigliamo di fare le tue ricerche prima di acquistare.

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  • Quali sono i rischi di investire in Bitcoin?

    Investire in criptovalute come Bitcoin comporta rischi di perdita. Puoi perdere (in parte) il tuo capitale. Prima di decidere di acquistare Bitcoin, è importante comprendere i rischi.

    Volatilità: Il prezzo di Bitcoin può subire forti variazioni. Il suo valore può salire o scendere rapidamente.

    Nessun profitto garantito: Gli aumenti di prezzo passati non garantiscono rendimenti futuri. Investi solo ciò che sei disposto a perdere.

    Fattori esterni: Il prezzo di Bitcoin è influenzato da fattori esterni come condizioni economiche, azioni di individui influenti, governi e istituzioni. Questi fattori possono avere impatti positivi o negativi sul prezzo.

  • Come conservare Bitcoin?

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  • Posso inviare il mio Bitcoin a un wallet esterno?

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Informazioni aggiuntive su Bitcoin (BTC)

Come funziona Bitcoin (BTC)?

Bitcoin è una moneta digitale che esiste solo online ed è stata emessa sulla blockchain di Bitcoin. Non puoi toccarla o stamparne di più come una moneta fisica o una banconota. La particolarità di Bitcoin è che non serve nessuna autorità centrale, banca o governo per far funzionare il sistema. Invece, Bitcoin è gestito da una rete globale di computer, chiamati anche miner.

Questi miner hanno un ruolo fondamentale nel sistema. Sono responsabili di approvare le transazioni e di aggiungerle a un registro digitale pubblico e immutabile: la blockchain. Lo fanno eseguendo formule matematiche complesse. Se ci riescono per primi, possono aggiungere il blocco con le transazioni alla blockchain. Questo è un processo intenso che richiede molta potenza di calcolo e si chiama mining di Bitcoin. Durante questo processo vengono anche messi in circolazione nuovi Bitcoin, che i miner ricevono come ricompensa. In totale possono essere creati al massimo 21 milioni di monete BTC. Questa offerta massima rende Bitcoin deflazionistico.

Puoi conservare Bitcoin in un portafoglio digitale (crypto wallet). Puoi inviare i tuoi Bitcoin ad altri portafogli digitali e riceverne di più. Tutto questo senza passare per terze parti come una banca. Un wallet può essere installato sul tuo computer o sul tuo telefono. Inoltre, puoi conservare Bitcoin su piattaforme come Finst.

Quando invii Bitcoin, paghi una piccola commissione di rete (network fee). Questa commissione va ai miner come ricompensa per elaborare le tue transazioni. L'importo dipende dal momento in cui lo fai: più la rete è affollata, più alti sono i costi. Oltre alla ricompensa per il mining, la network fee serve anche come incentivo per mantenere attivi il maggior numero possibile di miner. Questo rende la rete più decentralizzata e quindi ancora più sicura e affidabile.

Come funziona una transazione Bitcoin?

Immagina: vuoi inviare Bitcoin a un amico. Ecco cosa succede:

  1. Inserisci l'importo e aggiungi l'indirizzo Bitcoin del tuo amico (una specie di numero IBAN).
  2. Clicchi su 'invia'.
  3. La transazione viene inviata alla rete Bitcoin, dove migliaia di computer (chiamati anche 'nodi') controllano che tutto sia corretto.
  4. Una volta che la rete approva la transazione, questa viene aggiunta a un registro digitale, la blockchain.
  5. Congratulazioni! Hai appena fatto una transazione Bitcoin. Semplice, no?

Perché Bitcoin è così sicuro?

La blockchain di Bitcoin è considerata estremamente sicura. Questo grazie al modo in cui le transazioni vengono validate sulla rete, cioè da migliaia di computer (miner) in tutto il mondo. Questo rende la rete molto ben protetta. In teoria, un hacker dovrebbe prendere il controllo del 51% della potenza di calcolo, detta anche hashrate, per controllare la rete. Questo si chiama attacco al 51%. In pratica, è quasi impossibile, perché i costi per un attacco del genere sarebbero di miliardi in hardware ed elettricità. Inoltre, l'attaccante dovrebbe competere con altri miner. Se un attacco del genere avvenisse, altri miner potrebbero prendere misure per proteggere la rete.

Infine, non c’è un punto di controllo centrale, visto che i miner sono sparsi in tutto il mondo. Per questo, fare attacchi mirati è impossibile. Bitcoin non è mai stato hackerato fino ad oggi, un risultato enorme considerando il valore e le dimensioni della rete.

Perché Bitcoin è ancora così sicuro?

La struttura di mining di Bitcoin è solo uno dei motivi per cui Bitcoin è sicuro. Questi fattori contribuiscono anche alla sua sicurezza:

  • Rete decentralizzata: La rete è mantenuta da migliaia di computer in tutto il mondo. Non c’è quindi un server centrale o un’organizzazione che possa fallire o essere hackerata. Anche se una parte della rete va offline, il resto continua a funzionare.
  • Tecnologia blockchain: Questa tecnologia assicura che tutte le transazioni siano permanenti e trasparenti. Non puoi cambiare o cancellare nulla sulla blockchain, a meno che la maggioranza dei miner non sia d'accordo. In quel caso, si potrebbe fare un hard fork.
  • Crittografia e chiavi private: Solo tu hai accesso ai tuoi Bitcoin, grazie a un codice segreto (la tua chiave privata). Ogni utente ha la propria chiave privata. Puoi fare transazioni solo se hai la chiave privata. È quindi importante conservarla in sicurezza. Se qualcuno ottiene la tua chiave privata, può rubare i tuoi fondi.
  • Software open source: Tutto ciò che accade sulla blockchain di Bitcoin è pubblico. Puoi vedere tutte le transazioni su un block explorer, così come tutti i wallet e i loro saldi. Questo significa che chiunque può controllare la blockchain, e attività sospette possono essere identificate e affrontate facilmente. Questo aumenta la trasparenza e la sicurezza del sistema.

Perché la gente usa Bitcoin?

Gli utenti hanno vari motivi per scegliere di usare Bitcoin:

  • Decentralizzazione: La rete è decentralizzata. Significa che nessuno, come terze parti, può avere controllo o influenza sulla rete o sui tuoi Bitcoin. Puoi muoverti liberamente all’interno della rete, senza temere che un governo o una banca debbano approvare le tue attività. Questo lo fa direttamente la rete di miner.
  • Trasparenza: Tutte le transazioni sono visibili pubblicamente sulla blockchain. Questo lo rende un sistema onesto e affidabile.
  • Offerta limitata: Bitcoin ha un’offerta massima di 21 milioni di unità. Questo, secondo il creatore, lo rende resistente all’inflazione. Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin, lo ha progettato così per creare scarsità. Man mano che l’adozione cresce ma l’offerta resta limitata, il prezzo tende a salire. Per questo Bitcoin è per molti un investimento interessante.
  • Pagamenti internazionali: Con Bitcoin puoi fare transazioni peer-to-peer. Significa che puoi inviare e ricevere Bitcoin da un wallet a un altro senza bisogno di una terza parte, come una banca, indipendentemente da chi possiede il wallet. Così puoi inviare facilmente Bitcoin dall’Europa all’Australia, per esempio, senza costi bancari elevati o tassi di cambio sfavorevoli.
  • Privacy: Anche se le transazioni sono pubbliche sulla blockchain, Bitcoin offre comunque molta privacy. La gente può vedere quanto credito c’è su un wallet, ma non sa che quel wallet è tuo. Non devi infatti collegare la tua identità all’indirizzo del wallet.

Qual è la differenza tra Bitcoin ed Ethereum?

Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) sono entrambe criptovalute basate sulla tecnologia blockchain. Nonostante ciò, ci sono grandi differenze tra Bitcoin ed Ethereum, tra cui il funzionamento delle blockchain, la tokenomics e i casi d’uso.

Bitcoin è stata lanciata nel 2009 come la prima criptovaluta al mondo, pensata come alternativa al sistema di pagamento tradizionale: un’alternativa decentralizzata, in cui gli utenti non dipendono da terze parti come banche o governi. Con Bitcoin puoi solo inviare e ricevere pagamenti. È un sistema molto sicuro. Inoltre, Bitcoin ha un’offerta massima di 21 milioni di unità, il che la rende, secondo molti (e secondo il creatore), resistente all’inflazione. Con una maggiore adozione e un’offerta limitata, il prezzo dovrebbe aumentare grazie alla scarsità creata. Per questo Bitcoin è vista da molti come oro digitale: rara e quindi un ottimo strumento di investimento.

Ethereum, invece, è stato introdotto nel 2015 come una piattaforma con molti più casi d’uso. Ethereum non è una valuta tradizionale, ma una piattaforma decentralizzata e il primo ambiente al mondo dove si possono eseguire smart contract: accordi digitali tra due parti. È più versatile e offre molto di più che solo inviare o ricevere ETH. Dalla sua nascita, Ethereum è cresciuto fino a diventare una rete Proof-of-Stake, dove gli sviluppatori possono costruire nuovi progetti come DeFi e dApp. ETH è fondamentale in questo, perché serve per pagare l’esecuzione degli smart contract e altre transazioni. Inoltre, a differenza di Bitcoin, Ethereum non ha un’offerta massima. Questo lo rende, in apparenza, meno resistente all’inflazione, anche se in realtà è più complesso grazie al meccanismo di burning introdotto, che nel tempo dovrebbe ridurre la quantità totale di Ether in circolazione.

In sintesi:

  • Bitcoin è principalmente pensata come forma digitale di denaro.
  • Ethereum è una piattaforma per applicazioni digitali, dove gli sviluppatori possono creare smart contract e interi programmi.

Insomma, entrambe le reti sono fondamentali nel mondo cripto e uniche nel loro genere. Anche se hanno casi d’uso diversi, sono imprescindibili e risolvono problemi differenti.

Chi sono i fondatori di Bitcoin?

Bitcoin è stata lanciata nel 2009 da Satoshi Nakamoto. Questo è uno pseudonimo di una persona o di un gruppo che ha introdotto la prima criptovaluta e il primo database blockchain. Ancora oggi non si sa chi sia realmente questo sviluppatore. Nel 2008, Satoshi Nakamoto ha pubblicato un whitepaper intitolato Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System, in cui spiegava come inviare denaro digitale senza l’intervento di terze parti come le banche.

L’identità di questa persona o gruppo resta sconosciuta fino a oggi. Nakamoto ha chiamato Bitcoin una criptovaluta perché la parola unisce 'crittografia' e 'valuta', indicando una moneta digitale sicura.

Nel mondo cripto si specula ancora molto sull’identità del/i fondatore/i. In passato si è cercato più volte di trovare indizi, ma finora non ci sono prove sufficienti per stabilire chi sia veramente Nakamoto. Alcuni possibili candidati sono:

Peter Todd

Nella docuserie HBO Money Electric: The Bitcoin Mystery, lo sviluppatore canadese Peter Todd è citato come possibile Satoshi Nakamoto. Todd, un crittografo che ha contribuito allo sviluppo di Bitcoin, nega però di esserlo. Secondo lui, il regista Cullen Hoback avrebbe usato l’accusa solo per attirare più attenzione sulla serie dopo l’uscita.

Hal Finney

Hal Finney sviluppò nel 2004 un sistema che pose le basi per il funzionamento di Bitcoin, cinque anni prima della sua introduzione da parte di Satoshi Nakamoto. Inoltre, Finney fu il destinatario della prima transazione Bitcoin. Sebbene ciò abbia alimentato molte speculazioni, Finney negò fino alla sua morte nel 2014 di essere Nakamoto.

Craig Wright

L’australiano Craig Wright afferma di essere Satoshi Nakamoto o di aver lavorato, insieme a un gruppo, allo sviluppo di Bitcoin. Anche se ha promesso più volte di fornire prove, finora non ne ha mai presentate di convincenti.

Perché comprare Bitcoin?

Bitcoin (BTC) è la criptovaluta più vecchia e famosa al mondo. Dal lancio nel 2009 ha cambiato per sempre l’industria cripto. Nonostante tutte le evoluzioni del mercato, Bitcoin resta al primo posto per capitalizzazione. Questo rende l’acquisto di Bitcoin una scelta attraente per molti. Anche se Bitcoin è volatile rispetto alle azioni, finora ha ottenuto rendimenti quasi impossibili da eguagliare con gli investimenti tradizionali.

Applicazioni pratiche di Bitcoin

Un indicatore chiave per l’andamento del prezzo di Bitcoin è l’adozione: cioè l’uso crescente della rete Bitcoin e di Bitcoin come mezzo di pagamento da parte di aziende, privati e governi. Ecco come Bitcoin viene attualmente utilizzato.

Bitcoin come oro digitale

Bitcoin è spesso chiamato oro digitale, e non a caso. È infatti molto raro: possono esserci al massimo 21 milioni di BTC in circolazione. Inoltre, Bitcoin non è legato a governi o banche centrali. Questo lo rende una protezione contro l’inflazione e un buon mezzo per conservare valore. Per questo viene spesso paragonato all’oro, anch’esso raro e quindi un’alternativa valida come investimento.

Il Bitcoin ETF

Dopo anni di discussioni con i regolatori, il 10 gennaio 2024 è stato approvato un ETF su Bitcoin. Questa approvazione da parte della SEC, l’autorità finanziaria americana, ha dato una spinta positiva a Bitcoin e al resto del mercato cripto. Anche il colosso BlackRock ora offre un Bitcoin ETF.

Un ETF (Exchange Traded Fund) è un prodotto finanziario negoziato in borsa che rappresenta il valore di un bene o indice, senza che tu possieda direttamente l’attivo sottostante. Il Bitcoin ETF rende più facile per gli investitori istituzionali, come fondi e banche, investire in Bitcoin. Questo porta nuovo capitale nel mercato cripto, il che può essere positivo per il prezzo nel lungo periodo.

Dopo il via libera per un Bitcoin ETF, la SEC ha approvato anche un ETF per Ethereum. Ci si aspetta che in futuro vengano approvati ETF per altre criptovalute.

Bitcoin come moneta a corso legale

L’idea di Bitcoin nasce dalla crisi bancaria globale del 2008, che ha minato la fiducia nelle istituzioni finanziarie tradizionali. La soluzione? Satoshi Nakamoto ha progettato Bitcoin per cambiare il sistema finanziario tramite transazioni peer-to-peer, senza banche o governi. Negli anni successivi, altri hanno visto in Bitcoin non solo una riserva di valore, ma anche una potenziale moneta legale. Questo è diventato realtà nel 2021, quando El Salvador, guidato dal presidente Nayib Bukele, ha reso Bitcoin moneta a corso legale.

Anche l’Argentina sta facendo passi verso una maggiore adozione di Bitcoin come alternativa al peso. La crisi economica e l’iperinflazione hanno spinto molti a cercare modi alternativi per conservare valore. Il nuovo presidente Javier Milei è un sostenitore delle criptovalute. Anche se Bitcoin non è ancora moneta legale in Argentina, si prevede che le sue politiche possano rendere più facile l’uso di Bitcoin e di altre criptovalute per i pagamenti.

Bitcoin è il leader di mercato

Bitcoin (BTC) ha un ruolo chiave nel mercato cripto. Se Bitcoin sale, spesso salgono anche molte altre criptovalute. Se questo dura a lungo, si parla di bull market. Al contrario, quando scendono per un periodo prolungato, si parla di bear market. Uno dei fattori che influisce su questo è l’halving di Bitcoin. Curiosità: i termini bull e bear derivano da come attaccano questi animali: un toro spinge le corna verso l’alto (mercato in salita), mentre un orso colpisce con le zampe verso il basso (mercato in discesa).

Il sentiment di mercato attorno a Bitcoin influisce anche sulle coppie di trading. Per esempio, se Bitcoin vale 10 Ethereum, entrambe le monete devono cambiare di valore per mantenere l’equilibrio. Questo fa di Bitcoin non solo il leader del mercato, ma anche un importante indicatore per le altre valute digitali.

Bitcoin ha una propria blockchain?

Sì, Bitcoin utilizza la propria blockchain per elaborare e archiviare le transazioni in modo decentralizzato. Puoi inviare Bitcoin tramite la blockchain di Bitcoin a un altro indirizzo wallet di Bitcoin.

Come vengono creati i Bitcoin?

Ogni giorno vengono messi in circolazione nuovi Bitcoin tramite un processo chiamato 'mining'. Nel mining, nuovi blocchi vengono aggiunti alla blockchain da computer che risolvono complessi puzzle matematici. Quando un blocco viene aggiunto, nuovi Bitcoin vengono distribuiti ai miner come ricompensa per aver risolto il puzzle.

Possono essere creati al massimo 21 milioni di Bitcoin, il che li rende rari e quindi preziosi. Questo limite è fissato nel codice di Bitcoin e può essere visto come un contratto immutabile. Non verranno mai creati Bitcoin extra oltre questa quantità.

La storia di Bitcoin

Bitcoin (BTC) è stato introdotto nel 2009 con il Genesis Block, il primo blocco della blockchain. Da allora, viene minato un nuovo blocco ogni 10 minuti. Nei primi anni i miner ricevevano 50 Bitcoin per blocco, ma a causa dei cosiddetti halving questa ricompensa è stata dimezzata più volte nel tempo.

Il valore di Bitcoin è partito da poco, ma è cresciuto costantemente:

- 2011: Bitcoin raggiunge per la prima volta 1$.

- 2013: Bitcoin supera la soglia di 1.000$.

- 2017: Arriva a un record di 20.000$.

- 2021: Il prezzo sale a 65.000$, con una capitalizzazione di mercato di 1.000 miliardi di dollari.

- 2024: Bitcoin supera per la prima volta i 100.000$.

Dopo ogni halving, il prezzo di Bitcoin tende a salire parecchio. Questo perché la ricompensa per i miner viene dimezzata, rendendo Bitcoin più raro. L’ultimo halving è avvenuto nell’aprile 2024 e, come previsto, il prezzo è aumentato sensibilmente. Circa otto mesi dopo il halving ha raggiunto un nuovo massimo storico di 106.000$.

Bitcoin (BTC) è ormai una presenza fissa nel mondo finanziario. In tutto il mondo i governi stanno lavorando a regolamentazioni che rendano l’uso di Bitcoin più sicuro e accessibile.

Con un’offerta di sole 21 milioni di monete, Bitcoin rimane un asset digitale unico, spesso definito "oro digitale".

Quale algoritmo di consenso utilizza Bitcoin?

Bitcoin utilizza l’algoritmo proof-of-work. Questo algoritmo si basa sul mining, cioè sull’uso della potenza di calcolo dei computer, per aggiungere nuovi blocchi alla blockchain di Bitcoin. Il computer che risolve per primo un difficile puzzle crittografico può aggiungere il nuovo blocco alla blockchain. Come ricompensa, il proprietario del computer riceve una ricompensa di mining pagata in Bitcoin. La ricompensa di mining si dimezza circa ogni quattro anni: questo evento si chiama halving di Bitcoin.

Il proof-of-work è considerato un algoritmo di consenso molto sicuro, soprattutto perché in tutto il mondo migliaia di computer ogni giorno cercano di risolvere le formule. Questo rende la rete decentralizzata, ma comporta anche un consumo energetico molto elevato. Per questo motivo sono stati introdotti anche algoritmi di consenso alternativi, come proof-of-stake e proof-of-history.

Che cos’è l’halving di Bitcoin?

L’halving di Bitcoin è un meccanismo importante della blockchain di Bitcoin che avviene circa ogni quattro anni. Durante l’halving, la ricompensa che i miner ricevono dopo aver aggiunto un nuovo blocco viene dimezzata. L’obiettivo dell’halving di Bitcoin è ridurre nel tempo l’offerta di nuovi Bitcoin per contrastare l’inflazione. Con l’halving, Bitcoin diventa sempre più raro e, secondo la legge economica della domanda e dell’offerta, questo porta potenzialmente a un aumento del valore di Bitcoin.

Le ricompense per blocco e tutti gli halving di Bitcoin dalla sua nascita:

  • Al lancio di Bitcoin nel 2009, la ricompensa era di 50 BTC per ogni nuovo blocco
  • Il primo halving nel 2012 dimezzò la ricompensa a 25 BTC per blocco
  • Il secondo halving nel 2016 dimezzò la ricompensa a 12,5 BTC per blocco
  • Il terzo halving nel 2020 dimezzò la ricompensa a 6,25 BTC per blocco
  • Il quarto halving nel 2024 dimezzò la ricompensa a 3,125 BTC per blocco

Storicamente, gli halving di Bitcoin hanno spesso portato a forti aumenti di prezzo, poiché gli investitori in crypto reagiscono alla crescente scarsità di Bitcoin. Inoltre, l’halving ha spesso avuto impatto non solo sul prezzo di Bitcoin, ma sull’intero mercato delle criptovalute.

Qual è la previsione per Bitcoin?

Nessuno può prevedere con certezza il prezzo di Bitcoin, ma analisti e investitori cercano comunque di fare previsioni basandosi su diversi fattori. Per esempio, la situazione generale del mercato, la regolamentazione, l’adozione e gli sviluppi tecnologici all’interno della rete Bitcoin. Inoltre, eventi specifici come l’halving di Bitcoin, variazioni dei tassi di interesse da parte delle banche centrali o eventi politici possono avere un grande impatto sul prezzo. Può essere allettante credere alle previsioni di prezzo, ma attenzione: queste previsioni non danno mai certezze. Fai sempre le tue ricerche e tieni conto dell’elevata volatilità del mercato crypto.

Diversi tipi di Bitcoin

Bitcoin (BTC) è ormai una presenza fissa nel mondo delle criptovalute, ma esistono diversi tipi di Bitcoin e token legati a Bitcoin che potresti incontrare. Anche se sono tutti in qualche modo collegati alla rete originale di Bitcoin, ciascuno ha caratteristiche e applicazioni proprie. Ecco una spiegazione dei principali tipi di Bitcoin e di come si differenziano tra loro.

Bitcoin (BTC)

Bitcoin (BTC) è la prima e originale criptovaluta, lanciata nel 2009 dall’anonimo Satoshi Nakamoto. È la moneta a cui ci si riferisce quando si parla di Bitcoin. È la prima e ufficiale Bitcoin.

Le caratteristiche principali di Bitcoin includono la decentralizzazione e l’offerta limitata: la rete Bitcoin avrà sempre e solo 21 milioni di monete in circolazione, e questo numero non cambierà mai.

Bitcoin Cash (BCH)

Bitcoin Cash (BCH) è nato nel 2017 da una divisione di Bitcoin tramite un cosiddetto “hard fork”. Il motivo era un disaccordo su come scalare la rete Bitcoin. Bitcoin Cash ha blocchi più grandi di Bitcoin, il che significa che può gestire più transazioni al secondo. Questo lo rende popolare per i pagamenti quotidiani, mentre Bitcoin è usato più come investimento a lungo termine.

Le caratteristiche di Bitcoin Cash includono transazioni più veloci e commissioni più basse. I blocchi più grandi permettono più transazioni al secondo, aumentando la velocità e riducendo i costi.

Bitcoin SV (BSV)

Bitcoin SV (Satoshi Vision) è un’altra divisione di Bitcoin Cash, creata nel 2018. Il suo obiettivo è ripristinare la visione originale di Bitcoin, come concepita da Satoshi Nakamoto. Ha una dimensione di blocco ancora maggiore di Bitcoin Cash, permettendo di gestire migliaia di transazioni al secondo. È quindi ideale per una soluzione di pagamento scalabile.

Le caratteristiche di Bitcoin SV includono grandi blocchi per un’enorme scalabilità, adatta a pagamenti peer-to-peer e applicazioni commerciali, con commissioni molto basse.

Wrapped Bitcoin (WBTC)

Wrapped Bitcoin (WBTC) è un token che rappresenta Bitcoin sulla blockchain di Ethereum. Non è una criptovaluta autonoma, ma un modo per usare Bitcoin all’interno della rete Ethereum, ad esempio nelle applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi). Ogni token WBTC è completamente garantito da 1 BTC, quindi mantiene sempre lo stesso valore di Bitcoin ma nel contesto dell’ecosistema Ethereum.

Le caratteristiche di Wrapped Bitcoin includono il collegamento tra Bitcoin ed Ethereum, permettendo di utilizzare Bitcoin su un’altra rete. È integrato nelle applicazioni DeFi come prestiti, staking e scambi, ed è sempre coperto 1:1 da un vero Bitcoin in riserva.

Bitcoin Gold (BTG)

Bitcoin Gold (BTG) è nato nel 2017 come un altro fork di Bitcoin. Il suo obiettivo era rendere il mining accessibile anche con schede grafiche (GPU), invece dell’hardware specializzato richiesto per minare Bitcoin. Bitcoin Gold punta alla decentralizzazione e cerca di rendere il mining accessibile a un pubblico più ampio.

Le caratteristiche di Bitcoin Gold includono la possibilità di minare con normali GPU, rendendo il mining più accessibile. Si concentra sulla decentralizzazione, anche se la maggior parte degli investitori preferisce semplicemente acquistare Bitcoin.

Bitcoin Lightning Network

Il Bitcoin Lightning Network non è una criptovaluta a sé stante, ma una tecnologia che funziona sopra la blockchain di Bitcoin. È progettato per migliorare la velocità e ridurre i costi delle transazioni Bitcoin. Grazie al Lightning Network, i pagamenti di piccolo importo possono avvenire quasi istantaneamente e a costi molto più bassi rispetto alle transazioni tradizionali.

Le caratteristiche del Lightning Network includono pagamenti rapidi con elaborazione istantanea e commissioni molto più basse rispetto alle transazioni normali di Bitcoin. È perfetto per i micropagamenti.

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